| Torbole Casaglia (Bs)
Inaugurato l’ossigenodotto SIAD – Fonderia di Torbole
È stato inaugurato stamattina l’ossigenodotto che collega lo stabilimento SIAD di Osio Sopra (Bg) a Fonderia di Torbole di Torbole Casaglia, opera che ha richiesto un investimento di un milione e mezzo di euro ed un anno di lavori.
L’ossigenodotto assicurerà la fornitura di ossigeno alla Fonderia di Torbole per l’utilizzo nei processi produttivi, garantendone la continuità di fornitura in qualsiasi condizione e migliorando ulteriormente i già elevati standard di sicurezza del sito.
Il nuovo tratto dell’ossigenodotto, con una lunghezza totale 2,6 chilometri, è una diramazione che si stacca da una dorsale collegata a diversi siti produttivi, incluso il sito produttivo SIAD di Osio Sopra in provincia di Bergamo. Questo investimento avrà anche l’effetto di minimizzare l’impatto ambientale dell’attività di produzione, trasporto e distribuzione dell’ossigeno.
“La realizzazione dell’ ossigenodotto è un chiaro esempio di gestione integrata della catena logistica, in una visione estesa, che comprende sia le unità produttive interne all’azienda che i fornitori esterni, per lo sviluppo efficiente delle nostre aziende, quotidianamente impegnate in un percorso di responsabilità sociale; abbiamo superato quindi lo schema fornitore-cliente ed avviato un rapporto di partnership di lungo periodo in cui il fornitore di riferimento si è trasformato in un partner strategico nelle tecnologie e nell’organizzazione con l’obiettivo dell'efficienza ottenuta adottando misure a favore della riduzione dell’impatto ambientale” ha commentato Enrico Frigerio, presidente e amministratore delegato di Fonderia di Torbole.
“Il nuovo ossigenodotto che collega Fonderia di Torbole allo stabilimento SIAD di Osio Sopra si inserisce in un importante programma di investimenti volto ad estendere quanto più possibile la rete gasdotti di SIAD che conta più di 200 km di lunghezza. La fornitura in gasdotto è la fornitura per eccellenza in termini di sicurezza, garanzia della fornitura e rispetto dell’ambiente. Si tratta di un asset strategico che rafforza la presenza di SIAD in un un legame sempre più stretto con l’industria e il territorio. Questo investimento conferma e consolida la partnership fra Fonderia di Torbole e SIAD, nel segno della continuità e della reciproca collaborazione” ha aggiunto Roberto Sestini presidente e amministratore delegato di SIAD.
Grazie a quest’opera, il miglioramento dell’impatto ambientale si accompagna alla riduzione di traffico pesante: l’ossigenodotto infatti consentirà di evitare circa 250 viaggi di camion cisterna all’anno per complessivi 25.000 chilometri, con una riduzione delle emissioni di CO2 pari a kg 25.000/anno. La produzione di ossigeno gassoso e la compressione in gasdotto inoltre non prevedono il processo di liquefazione dell’ossigeno ed il successivo stoccaggio nei serbatoi criogenici. Ne consegue un rilevante minor consumo di energia elettrica e quindi una riduzione delle emissioni in atmosfera valutabile in circa 1.000.000 kg/anno CO2.
La realizzazione dell’ossigenodotto - posto ad una minima profondità di 1,50 metri, con dimensione diametro di 114,3 mm e spessore minimo 4 mm, esercito ad una pressione di 64 bar - ha richiesto circa un anno e notevoli sforzi burocratici, considerato il gran numero di enti pubblici e privati coinvolti.