| Milano
Nctm Corporate Run: per 9 professionisti su 10 migliorano le performance lavorative
L’86 % dei professionisti partecipanti al progetto Nctm Corporate Run dichiara di aver avuto ricadute professionali positive sulla propria attività. Al termine della prima parte del progetto voluto ed avviato in aprile da Nctm, uno dei più grandi studi legali italiani, con l’obiettivo di coinvolgere professionisti e manager al fine di valutare gli impatti positivi della corsa sul proprio lavoro, i dati confermano l’idea alla base del progetto: “il tempo dedicato allo sport non è tempo perso, ma anzi produce risultati positivi sulle performance lavorative e ha effetti benefici sull’ambiente di lavoro”, sottolinea il coach Matteo Torre.
Maggior lucidità, capacità di concentrazione e carica sono i principali benefici che i professionisti aderenti al progetto dichiarano di percepire. “Sul piano cognitivo abbiamo evidenziato una migliore capacità di focalizzazione e nel complesso una maggiore disponibilità energetica per far fronte alle sfide professionali” spiegano le psicologhe Gloria Bevilacqua e Tiziana Terruzzi. “Dall’analisi dei dati della tracking survey infatti si osserva una decisa soddisfazione per quanto riguarda la capacità di rimanere concentrati e di riuscire a gestire il proprio tempo. Per qualcuno è anche migliorata la capacità di pensare in modo creativo trovando una soluzione non convenzionale ai problemi”. Per tutti i professionisti coinvolti è inoltre migliorata la capacità di lavorare in squadra e di gestire i conflitti con i colleghi, mentre per il momento sono meno evidenti i miglioramenti sul piano delle relazioni professionali, dato il tempo contenuto di osservazione. I professionisti che prendono parte al programma Nctm Corporate Run sono 12 tra avvocati, manager, giornalisti e liberi professionisti: per loro Indaflow, Studio AttivAzione e Gamma Studio hanno messo a punto un programma di allenamento in funzione della partecipazione alla gara Salomon Running Milano in programma il 17 settembre sulle tre distanza di 9,9, 15 e 25 km. Tutti i professionisti hanno seguito un programma di lavoro con almeno tre uscite di corsa settimanali suddivise in seduta di forza e tecnica, potenza aerobica e resistenza aerobica. La media di chilometri settimanali percorsi si è attestata intorno ai 30-35 km. Sono stati proposti anche esercizi di tonificazione “a secco”, di allungamento muscolare e di mobilità articolare, un lavoro a 360° volto a costruire una solida integrità fisica rispettando l’equilibrio tra aspetti meccanici e metabolici.